Il Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura istituito dall’art. 15 della L.108/1996 è finalizzato a far accedere al credito più agevolmente le imprese e le famiglie in difficoltà economica.
Prestiti
Le garanzie prestate dagli enti gestori del fondo per la prevenzione dell’usura favoriscono, come spiega il Dipartimento del Tesoro, infatti l’accensione di prestiti del circuito bancario sviluppando il circuito legale del credito e prevenendo così l’esclusione finanziaria di soggetti deboli che altrimenti potrebbero rivolgersi agli usurai.
A chi rivolgersi
Famiglie, cittadini e imprese in difficoltà possono rivolgersi ai Confidi (ovvero consorzi di imprese) e alle Associazioni e Fondazioni per la lotta all’usura accreditate presso il Mef che valuteranno i casi e potranno decidere di concedere garanzie per prestiti e finanziamenti da parte di istituti bancari e intermediari finanziari. L’elenco completo è consultabile nella Brochure del Fondo.
Il tasso usuraio
Sulla base delle rilevazioni di Banca d'Italia, il Dipartimento pubblica annualmente sulla gazzetta ufficiale la classificazione delle operazioni di finanziamento per categorie omogenee, e con frequenza trimestrale i cosiddetti “tassi soglia”. Questi ultimi rappresentano il limite oltre il quale gli interessi sono usurari (art. 644, comma 3 del codice penale, Legge n. 108/1996, art. 2). Il “decreto classificazioni” e il “decreto tassi” vengono affissi in tutte le banche e sono disponibili anche sul sito istituzionale del Dipartimento del Tesoro al link: decreti operazioni creditizie e tassi usurari.
Il Fondo è gestito dal Dipartimento del Tesoro tramite i Confidi, le Fondazioni e le Associazioni, che riescono ad arrivare capillarmente sul territorio.
Comments